Marmellata di cipolle e renette

Ogni giovedì mattina qui a Gussago (BS) c'è il mercato dei coltivatori diretti e non perdo l'occasione per riempire la dispensa dei bei prodotti dell'ortolano di fiducia.
Giovedì aveva, fra le altre cose, delle belle cipolle bianche, che ho preso per trasformarle in marmellata da regalare per Natale.
Non so voi, ma io quando ricevo in regalo del cibo sono sempre felice!

Dato che siamo in inverno, la cipolla, legata all'energia Acqua, ai Reni, e con effetto riscaldante, diventa un alimento energetico fondamentale, che dovrebbe essere consumato quotidianamente.

Per aggiungere un tono di 'agro' alla cipolla bianca, l'ho cotta insieme alla mela renetta. Anche la mela, nelle sue molteplici virtù, è preziosa alleata del Rene, perciò questa marmellata diventa un alimento che tonifica e scalda questo organo, che è la batteria del nostro corpo.

Ingredienti:
700 gr cipolle bianche
300 gr mele renette (una, di solito)
200 gr fruttosio
4 chiodi di garofano
4 semi di cardamomo verde

Sbucciare ed affettare finemente sia la mela (che si scioglierà da sé in cottura) che le cipolle, unire direttamente fruttosio e spezie in una padella d'acciaio a fondo alto, lasciar cuocere a fuoco lentissimo finchè i succhi non si addensano (almeno 1 ora). Se piace più caramellata, aggiungere verso la fine 4 cucchiai di zucchero integrale Mascobado - tenere conto che il colore della marmellata poi diventerà più scuro.
Se piace rustica, a fine cottura è già pronta da mettere nei vasetti, se piace più cremosa frullare con frullatore ad immersione.

Meglio preparare vasetti piccoli (i Quattro Stagioni diametro 5,6 cm sono perfetti). Se si ha spazio per conservarli in frigo, non è necessario pastorizzarli. In alternativa, una volta che i vasetti sono freddi, riempire una padella alta con acqua, immergere i vasetti, accendere il fuoco e portare ad ebollizione, lasciandoli per 20'.

Questa marmellata è ottima su crostini di pane di segale oppure con i formaggi di capra o di pecora.

Buon appetito!