Stagioni ed energie - L'Inverno

La divisione delle stagioni nel calendario cinese segue il naturale movimento della Terra attorno al Sole, perciò è collegato agli equinozi ed ai solstizi come punti di picco energetico stagionale. Secondo questo ritmo naturale, seguito da tutte le popolazioni della terra fin dal Neolitico e forse anche prima, l'inverno è cominciato l'8 novembre 2011. Questo primo mese invernale è energeticamente misto: comincia con ciò che il mese precedente gli ha lasciato (in questo momento, giorni sereni e caldi, ma molto umidi, cui seguirà ancora pioggia e freddo), contiene in sé la promessa della stagione che seguirà, la primavera (nei boschi e nei prati il verde è molto rigoglioso, e alberi e piante che si spogliano si affiancano a cespugli fioriti, erbe fresche, e in generale si percepisce ancora una forte vitalità nella vegetazione, cadono in terra molti semi, che germoglieranno in primavera), e a seguire incarna in pieno il significato dell'inverno (entro una quindicina di giorni entreremo nel pieno della stagione). L'inverno è la stagione dell'Acqua. L'anno è ne periodo di massimo Yin (fino al solstizio), perciò il corpo spontaneamente diminuisce la sua vitalità, si ha maggiore bisogno di dormire, di rallentare il ritmo vitale. Si fa più fatica a tenere il passo con gli impegni quotidiani, soprattutto se si conduce una vita stressante, che ci richiede molta energia. L'Acqua è associata al movimento, alla generazione, al rigenerarsi, al nutrimento (pensate al liquido amniotico), alla profondità (anche delle emozioni), al mistero (nell'acqua, anche limpida, noi non vediamo nitidamente, tutto ci appare sfuocato, non riusciamo a distinguere cosa ci circonda, possono esserci anche dei pericoli), alla capacità empatica. Le persone per le quali l'Acqua è un elemento a favore sicuramente si sentono molto bene in questa fase dell'anno! Si sentono più vitali, più sane e toniche, sono in grado di svolgere meglio tutti i loro compiti senza fatica, riescono a seguire il ritmo del loro corpo in maniera fisiologica con grande benessere e buon umore. Le persone per le quali l'Acqua è a sfavore, in grado maggiore o minore, già ai primi freddi iniziano a soffrire e passano attraverso la stagione invernale con grande fatica. Cosa fare in questi casi? E' ben vero che se si soffre troppo lo Yin bisogna compensare con lo Yang, ma a mio parere e per quella che è la mia esperienza è altrettanto importante entrare nello Yin, comprenderlo, farsene attraversare, per conoscerlo e saperlo gestire. Le persone che soffrono il freddo più di quelle che non lo soffrono dovrebbero uscire in Natura, coperti adeguatamente, almeno una volta alla settimana in questa stagione, soprattutto nel mese di novembre, proprio per affrontare il significato del freddo, dell'umidità, del rallentamento delle funzioni, della calma, dell'eliminare ciò che non serve più (cadono le foglie morte) e del mettere a dimora ciò che servirà in seguito (cadono semi, che diventeranno alberi in primavera). La stagione, poi, ci regala due momenti nel mese di dicembre, nei quali l'energia Acqua è pura, densa e forte, che sono: 15 dicembre 2011, ore 15 - 17 27 dicembre 2011, ore 15 - 17 E' utilissimo per tutti, e soprattutto per quelli che soffrono la stagione invernale, riservarsi un momento privato in queste date e ore per andare in Natura e fermarsi a sentire, percepire e meditare, per raccogliere il meglio della stagione. Coloro che sanno che l'Acqua gli porta denaro o che lavorano con acqua e liquidi in generale (birra, vino, piscine, centri benessere, pub, acque sacre, agenzie viaggi, autotrasporti, navigazione) trovano in questi giorni favorito il loro business, perciò li possono sfruttare per farsi pubblicità o organizzare eventi di presentazione dei loro prodotti o servizi. Vuoi sapere quali sono le energie che ti sostengono? scrivimi a info@spazioarmonia.it

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