COMPENSARE YIN E YANG IN INVERNO

La stagione fredda chiede caldo per essere meglio sopportata. Il freddo, lo sappiamo tutti, è potenzialmente pericoloso per tutti e soprattuto per coloro che hanno poche difese immunitarie e che sono soggetti ai malanni di stagione. Questa predisposizione a raffreddamenti che esita in raffreddori, tosse, bronchiti ed infiammazioni generali può essere dovuta ad un deficit nello Wei Chi, quella 'pellicola di energia protettiva' che ricopre e riscalda il nostro corpo, proteggendolo dagli agenti atmosferici, la cui integrità dipende dal nostro stato psicofisico. Il modo migliore per rafforzare il corpo e la sua protezione naturale è di sicuro l'alimentazione. Prima regola: eliminare gli alimenti che favoriscono i malanni di stagione. Secondo la dietetica orientale, basata sui principi di Yin e di Yang e sulle 5 energie (legno, fuoco, terra, metallo e acqua) gli alimenti più dannosi in questa stagione sono i latticini, gli zuccheri puri e le farine sbiancate, tutti alimenti che producono muco, hanno una bassa vibrazione vitale, e le cui scorie metaboliche acide sono il terreno ideale per la proliferazione di batteri di ogni tipo. L'ideale, quindi, è ridurre di molto il consumo di questi alimenti (e non solo in inverno...) per migliorare le capacità di resistenza del nostro corpo. Sostituire gli zuccheri è facile, basta dolcificare con miele o zucchero di canna grezzo o, meglio ancora, malto, e in ogni caso dolcificare il meno possibile. Ovviamente bisogna eliminare o ridurre il più possibile il consumo di caramelle, cioccolata, dolci industriali o di pasticceria, succhi di frutta e marmellate con zuccheri aggiunti. Fate la prova, evitate di dolcificare gli alimenti e le bevande che normalmente consumate e piano piano, giorno dopo giorno, sentirete il gusto vero di quello che mangiate e vi accorgete che lo zucchero copre ogni sapore (aumenta anche l'aggressività, chi ha bambini nervosi o insonni o irascibili dovrebbe provare a toglierlo dalla loro dieta). Sostituire le farine sbiancate è ugualmente facile, ma richiede l'impegno di non comprare più il pane comune o quello industriale (che contiene spesso anche alcool etilico, dannoso per il fegato), cercare fornai che utilizzino farine integrali di diversi cereali, oppure riprendere quella meravigliosa tradizione che è farsi il pane in casa! Per i biscotti, se ne trovano ormai anche nei supermercati di biologici e fatti con farine integrali, e rimane da risolvere la pizza....che vista con attenzione è un alimento veramente 'estremo', e andrebbe consumata al massimo una volta a settimana (meglio una al mese...). I latticini sono difficili da sostituire, soprattutto per molti di noi che li introducono non solo quotidianamente, ma addirittura più volte al giorno. Il latte oggi è purtroppo un alimento non solo di scarso valore nutritivo, ma addirittura nocivo. Varie fonti medico-scientifiche riportano il consumo di prodotti caseari, contenenti lattosio, come fattore di rischio nell'insorgenza di tumori a carico di diversi organi, con particolare associazione ai tumori femminili (utero, ovaie, seno). Se non si riesce proprio a rinunciare alla tazza di latte la mattina, ottimo provare i latti di cereali (avena, riso, farro) oppure quello di soya, che oggi si trovano nei supermercati anche di buona qualità. I formaggi andrebbero scelti fra quelli di malga, prodotti solo quando il latte avanza dal suo ciclo naturale, che è quello dell'allattamento del vitello (cioè non derivano dallo sfruttamento dell'animale, che viene riempito di ormoni ed antibiotici, che poi finiscono appunto nel latte, per non parlare delle tremende condizioni di vita a cui le mucche da latte sono sottoposte). In ogni caso, una o due volte al mese è la quantità di latticino 'giusta' per mantenere l'organismo sano. Va da sè che anche lo yogurt fa parte della categoria, e tutti i vari dessert che troviamo spesso in commercio, compresi la maggior parte dei biscotti. Ricordate che anche molti insaccati, snack e addirittura la pasta di alcune marche contiene lattosio. Una volta ridotti i cibi nocivi, non ci resta che introdurre quelli che sostengo il nostro Chi vitale! Il consumo di cereali integrali è più che consigliato. Nella stagione fredda sono ottimi quelli riscaldanti, secondo la medicina cinese e la macrobiotica, come il miglio e i risi con i chicchi tondi, ma naturalmente vanno bene anche farro, avena e orzo (ottimo per chi deve perdere peso). Le spezie sono un toccasana per introdurre Yang: zenzero, cannella in scorza e pepe sono i più adatti per rafforzare l'energia Metallo, collegata ai polmoni ed alle vie respiratorie, e quindi per contrastare i sintomi da raffreddamento, oltre che per scaldare il corpo. Qualche goccia di olio essenziale di cannella, mescolato ad olio di mandorle o di jojoba che faccia da veicolo, e massaggiato sulla pianta dei piedi e nella zona attorno all'ombelico (anche dietro sulla schiena in corrispondenza dello stesso punto) è ottimo! Fra i vegetali che supportano il Metallo ed anche l'Acqua, che è l'energia della stagione invernale, ma che scaldano l'organismo sono cipolle, scalogno, porro e aglio. Chi consuma carne e pesce può sostenere queste due energie mangiando tacchino, quaglia, anatra e cinghiale, trota, pesce persico, sogliola e merluzzo. Inutile dire che l'introduzione di derivati animali deve essere limitata ad un paio di volte a settimana e che bisogna scegliere con grandissima attenzione carne e pesce, informandosi scrupolosamente sulla provenienza ed i metodi di allevamento o di pesca (è di poche settimane fa la notizia che molti pesci pescati nell'oceano e di grosse dimensioni, come il tonno o il pesce spada, venduti sui banchi dei nostri supermercati, contengono quantità di mercurio al limite di legge). Alimenti e spezie antibiotici e disinfettanti Alcune delle spezie più comuni hanno un notevole effetto disinfettante, tanto da poter essere considerati dei veri e propri antivirali ed antibiotici. Sono note le proprietà dell'aglio e del chiodo di garofano (fra l'altro, masticare un chiodo di garofano dopo aver mangiato pietanze con aglio deodora l'alito e cancella qualunque traccia di cattivo odore), come quelle del timo, che, oltre ad essere di primaria importanza del combattere le infezioni delle vie respiratorie, è anche un potente vermifugo. Come usarli? Freschi o secchi, mescolati alle pietanze o masticati, o sotto forma di olii essenziali, da spalmare sulla pianta dei piedi o da assumere per bocca (1 goccia con 1 cucchiaio di miele, 2 o 3 volte al giorno), mantengono in ogni caso le loro qualità e possono entrare nelle nostre pratiche quotidiane per il mantenimento di un buon stato di salute. Pratiche fisiche e direzioni E' ottimo continuare a praticare sport e attività fisica durante l'inverno! Chi pratica yoga o Tai Chi sa che in questa stagione si pratica rivolti verso Nord, poichè questa direzione è legata all'energia Acqua, tipica dell'inverno. Ottime tutte le pratiche che tonificano i reni e la vescica urinaria, anch'essi collegati all'Acqua.

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